Saggio sull’identità ebraica curato dal sociologo e linguista Eliezer Ben Rafael, corredato da 50 lettere inedite inviate da altrettanti “Saggi” al Primo ministro di Israele Ben Gurion nel 1958, in risposta alla sua domanda “che cosa significa essere ebreo?”.
La pubblicazione in italiano di questo testo (tradotto dal francese a cura dell’Associazione di Cultura Ebraica Hans Jonas) celebra in modo non convenzionale il quarantesimo anniversario della morte di David Ben Gurion, Primo ministro di Israele dall’anno della sua proclamazione al 1953 e dal 1955 al 1963.
Il libro, infatti, si compone di un saggio del 2001 di Eliezer Ben Rafael sul quesito “Chi è ebreo?” e “Cosa significa essere ebreo?” posto da Ben Gurion nel 1958 – dieci anni dopo la creazione dello Stato di Israele – a una cinquantina di intellettuali, definiti “Saggi di Israele”, e di un documento inedito che raccoglie le cinquanta lettere che Ben Gurion ricevette in risposta alla sua cruciale domanda.
Il quesito, già di per sé straordinariamente importante, all’epoca assunse il carattere dell’urgenza a causa della cosiddetta “Legge del ritorno”, la norma dell’ordinamento israeliano che, in conflitto con la Tradizione ebraica (Halakhah), consente anche a chi non è figlio di madre ebrea, ma ha relazioni parentali remote con l’ebraismo, di ricevere la cittadinanza israeliana.
Ben Gurion, interrogatosi sulla via più giusta da percorrere nello sviluppo applicativo della Legge, non solo mostrò straordinaria lungimiranza, ma diede luogo a un dibattito di alto profilo – non solo sulla questione dell’identità ebraica ma sulla natura dello Stato stesso, in ragione di tendenze, storie di vita, esperienze, tradizioni diverse dei propri cittadini – ancora attualissimo.
Presentato per la prima volta al convegno internazionale “Il Sentimento e la Regola – Percorsi dell’identità a quaranta anni dalla morte di Ben Gurion”, promosso dall’Associazione di Cultura Ebraica Hans Jonas l’8 dicembre 2013, presso “Il Pitigliani” Centro ebraico Italiano di Roma.